Programmare la raccolta di sangue ed emocomponenti per «prevenire situazioni di carenza che possano compromettere il regolare svolgimento delle attività sanitarie». È quanto riportato nella circolare emessa mercoledì 15 aprile dal Centro nazionale sangue e indirizzata ai responsabili delle strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali e ai presidenti nazionali di AVIS, CRI, FIDAS e FRATRES.
In base a quanto emerge nel documento, il monitoraggio sull’andamento regionale effettuato dallo stesso Cns ha evidenziato un “significativo aumento dei consumi” dei globuli rossi, un fenomeno probabilmente legato alla graduale ripresa delle attività ospedaliere.
La circolare si rivolge poi alle associazioni chiedendo di «pianificare accuratamente l’attività di chiamata, raccordandosi con le strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali». Ecco perché AVIS Nazionale ha provveduto a invitare tutte le sedi presenti sul territorio a incentivare la programmazione delle donazioni e conseguentemente la loro prenotazione.
Scarica la nuova circolare emessa dal Centro nazionale sangue