La capitale del Kenya, Nairobi, è stata sconvolta lo scorso 15 gennaio da un terribile attentato terroristico – presso l’Hotel Dusit – che ha causato 21 morti e decine di ferite.
Non è la prima volta che la città subisce questi attacchi. La bomba all’ambasciata americana del 7 agosto 1998 causò oltre 200 vittime.
La miglior risposta che i cittadini del Kenya, di ogni etnia e provenienza sociale, hanno saputo dare è stata quella di mettersi in fila a donare sangue per i feriti.
Le foto del Servizio Nazionale Trasfusionale del Kenya mostrano decine di uomini e donne rispondere agli appelli per donare sangue presso il memoriale delle vittime del 7 agosto.
Un appello a cui hanno risposto anche i membri del parlamento.
La donazione di sangue, come gesto di altruismo e solidarietà, si conferma ancora una volta la miglior risposta all’odio.
#ilsanguesidonaenonsiversa